Registro AEE

Registro AEE

La Comunicazione annuale 2024

Il D.Lgs. 25 luglio 2005, n. 151, all' art. 13, comma 6, prevede la presentazione di una comunicazione annuale dei dati inerenti alle apparecchiature immesse sul mercato. Tale norma si esprime come segue: "I produttori comunicano al Registro di cui all'articolo 14, con cadenza annuale e con le modalità da individuare ai sensi dello stesso articolo 13, comma 8, la quantità e le categorie di apparecchiature elettriche ed elettroniche immesse sul mercato, raccolte attraverso tutti i canali, reimpiegate, riciclate e recuperate, fatto salvo quanto stabilito dalle disposizioni vigenti in materia di segreto industriale, nonché le indicazioni relative alla garanzia finanziaria prevista del presente decreto".

A partire dal 4 marzo 2024 le scrivanie telematiche sono accessibili, con firma digitale del legale rappresentante o di altro soggetto precedentemente delegato, dal portale www.registroaee.it. Una volta effettuato l'accesso all'area riservata, è necessario scegliere la voce di menu "COMUNICAZIONE ANNUALE".  Non vi sono modifiche rispetto alle modalità utilizzate nel 2023, né in termini di dati da comunicare né di strumenti per la compilazione e comunicazione.

Sarà possibile comunicare i dati relativi alle sole apparecchiature per le quali il produttore è iscritto al registro; ulteriori apparecchiature dovranno essere inserite con una pratica di variazione. La comunicazione va presentata, indicando il valore pari a 0, anche se il produttore, nel corso del 2023, non ha immesso alcuna quantità. 

La comunicazione non comporta il versamento di diritti di segreteria ed è assistita da funzioni di aiuto specifiche per ogni pagina. 

La scadenza per la presentazione della comunicazione è fissata per il 1° luglio 2024.

Per maggiori informazioni e per la procedura di invio della comunicazione consultare la scheda riepilogativa in allegato e il sito del Registro AEE.

Le iscrizioni

Per presentare le pratiche inerenti al Registro AEE (iscrizioni, variazioni, cancellazioni) è necessario collegarsi al portale www.impresa.gov.it, sezione "La mia scrivania" e poi, tra i "Servizi on line", scegliere Ambiente/ Registro AEE.

Le informazioni inerenti al Registro sono reperibili al sito www.registroaee.it. Da questo sito è possibile accedere alla Guida di Unioncamere "L'iscrizione al Registro dei produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche" che è stata realizzata con la collaborazione di Federazione ANIE e Ecocerved. Per ulteriori informazioni info@registroaee.it.

I costi

  • Diritto di segreteria per euro 30,00 da versare tramite Telemaco Pay oppure mediante sistema PagoPA: l'utenza deve contattare via email l'ufficio di competenza per comunicare i dati richiesti e per richiedere l'emissione di un avviso di pagamento attraverso il sistema PagoPA. L'avvenuto pagamento dell'avviso perfezionerà la richiesta del servizio.
  • Tassa di concessione governativa per euro 168,00 da versare sul c/c 8003 intestato "Agenzia delle entrate Ufficio di Roma 2 Centro Operativo Pescara Tasse Concessioni Governative" Codice causale 8617 "altri atti": causale: iscrizione Registri Produttori AEE.
  • Imposta di bollo per euro 16,00, da assolvere tramite Telemaco Pay oppure mediante l'utilizzo di una marca da bollo da annullare con la data.

Le attestazioni dei pagamenti effettuati tramite bollettino postale e la marca da bollo devono essere scansionate come richiede il programma e conservate dall'impresa per eventuali controlli.

Le modifiche

E' possibile richiedere variazioni alle iscrizioni al Registro A.E.E., ma diverse sono le tipologie di variazioni che possono essere effettuate dai produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche e dai sistemi collettivi di finanziamento.

Variazioni ammesse relativamente ad iscrizioni di produttori nazionali ed esteri di A.E.E.

  • modifica, integrazione e cancellazione di dati dichiarati al momento dell'iscrizione;
  • cancellazione dell'iscrizione;
  • inserimento di prodotti "nuovi" per i quali si intende avviare la produzione (e non è ancora stato immesso nulla sul mercato);
  • modifica del proprio rappresentante nazionale e richiesta da parte del rappresentante nazionale di rimozione del rapporto di rappresentanza per il produttore estero.

Variazioni ammesse relativamente ad iscrizioni di sistemi collettivi di finanziamento

  • modifica dei dati relativi ai propri aderenti e alle apparecchiature per le quali viene erogato il servizio.

I costi inerenti a modifiche e cancellazioni

Per variazioni e cancellazioni sono previsti il pagamento del diritto di segreteria (euro 30,00) e dell'imposta di bollo (euro 16,00); non è, invece, dovuta la tassa di concessione governativa. I pagamenti devono essere effettuati con le stesse modalità indicate per le iscrizioni. La firma digitale è indispensabile ai fini dell'iscrizione nel Registro.

Approfondimenti normativi

DECRETO 20 febbraio 2023, n. 40 - Regolamento recante l’aggiornamento dei raggruppamenti di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche indicati nell’Allegato 1 del decreto 25 settembre 2007, n. 185.

Il D.Lgs. n. 151 del 25 luglio 2005, di attuazione delle direttive 2002/95/CE, 2002/96/CE e 2003/108/CE, all'articolo 14 prevede l'istituzione del Registro nazionale dei produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche. Il Registro è finalizzato al controllo della gestione dei RAEE (Rifiuti Apparecchiature Elettriche Elettroniche) e alla definizione delle quote di mercato, come previsto all'articolo 10, comma 1, del D.Lgs. n. 151/2005.

L'articolo 3, comma 1, dello stesso decreto identifica come produttore chiunque:

  • fabbrica e vende apparecchiature elettriche ed elettroniche recanti il suo marchio ";
  • rivende con il proprio marchio apparecchiature prodotte da altri fornitori;
  • importa o immette per primo nel territorio nazionale apparecchiature elettriche ed elettroniche nell'ambito di un'attività professionale e ne opera la commercializzazione, anche mediante vendita a distanza;
  • produce apparecchiature elettriche ed elettroniche destinate esclusivamente all'esportazione. Questa tipologia di soggetti rientra negli obblighi previsti per i produttori di AEE, ma solo ai fini degli articoli 4 (progettazione dei prodotti), 13 (obblighi di informazione) e 14 (iscrizione al Registro AEE) del D.Lgs. n. 151/2005.

Oltre che da parte di tutti i produttori di AEE sopra identificati, è prevista l'iscrizione al Registro AEE anche da parte dei Sistemi collettivi o misti istituiti per il finanziamento della gestione dei RAEE.

Il Registro, predisposto, gestito e aggiornato dal Comitato di vigilanza e controllo di cui all'art. 15 del D.Lgs. n. 151/2005, è istituito presso il Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Le iscrizioni devono essere effettuate per via telematica, presso la Camera di commercio nella cui circoscrizione si trova la sede legale dell'impresa.
Con riferimento ad ogni categoria di apparecchiature elettriche ed elettroniche immessa sul mercato, il produttore deve indicare le modalità in cui intende adempiere agli obblighi di finanziamento dello smaltimento a fine vita dei prodotti.
Per le apparecchiature di tipo domestico è obbligatorio specificare un sistema collettivo di finanziamento.
Per le apparecchiature di tipo professionale, il finanziamento della gestione a fine vita può avvenire sia attraverso un sistema collettivo che in forma individuale.

L'elenco dei sistemi collettivi è reperibile sul sito www.registroaee.it, alla voce RegistroAEE.

Aggiornato il   15/03/2024 - 12:02
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