Visure e Certificati

Articoli correlati
Non sono presenti articoli correlati a questa pagina.

Visure e Certificati

Il Registro Imprese rilascia a chiunque ne faccia richiesta  certificati e visure riguardanti qualsiasi società/impresa avente sede nel territorio nazionale.
Essi possono essere richiesti:

  •  agli sportelli camerali nei seguenti orari: dal lun al ven 8:45 - 13:00; mar e gio 15:30 – 16:30;
  •  online dal portale registroimprese.it con pagamento telematico;
  •  online dagli utenti Telemaco.

Il certificato camerale è il documento che certifica l'iscrizione al Registro Imprese e al R.E.A. (Repertorio Economico Amministrativo). Ha validità 6 mesi.
Viene richiesto in casi specifici (richieste di finanziamento, fusioni societarie, etc.) per i quali non sia sufficiente l’esibizione della Visura camerale; può essere rilasciato sia in bollo sia in carta semplice.
I certificati sono rilasciati immediatamente a seguito di richiesta allo sportello. È possibile anche stampare i certificati direttamente dalla propria scrivania, ma solo per gli utenti Telemaco e previo acquisto di carta filigranata e contromarche.
Esistono diversi tipi di contromarche: per certificato ordinario, per certificato storico e per certificati ruoli e albi.

Le principali tipologie di certificato

  • ordinario: riporta i principali dati dell'impresa (denominazione, codice fiscale, sede, data di costituzione, capitale sociale, oggetto sociale, attività esercitata, dati anagrafici dei titolari di cariche ed altre informazioni di cui è prevista la pubblicazione);
  • storico: comprende i dati del certificato ordinario e la trascrizione di tutti gli eventi denunciati dall'impresa dalla sua costituzione;
  • di non iscrizione: riporta gli estremi identificativi dell'impresa (denominazione e codice fiscale) e ne attesta la non iscrizione nel Registro Imprese o nel R.E.A.

Si ricorda che dal primo gennaio 2012 per effetto dell'art. 15 della legge n. 183 del  12 novembre 2011, è fatto divieto agli organi della pubblica amministrazione e ai gestori di pubblici servizi di richiedere alle imprese certificati del registro delle imprese, che dovranno essere sostituiti da dichiarazione sostitutiva di certificato, appositamente predisposta.
I certificati rilasciati, pertanto, sono validi ed utilizzabili solo nei rapporti tra privati, e contengono la dicitura: “il presente certificato non può essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi”.
Le Pubbliche Amministrazioni, per il controllo delle autocertificazioni, possono avvalersi del portale di Infocamere VerifichePA.

Certificati e procedure concorsuali

In tutte le tipologie di certificato, se esplicitamente richiesta, è possibile inserire la dichiarazione di vigenza (accerta nei confronti dell'impresa richiedente l'esistenza o meno di iscrizioni di procedure concorsuali di qualsiasi genere).

1) No procedure concorsuali storiche
Tale attestazione si concretizza con l'apposizione, in calce al certificato, della seguente dicitura:
"SI DICHIARA INOLTRE CHE NON RISULTA ISCRITTA NEL REGISTRO DELLE IMPRESE, PER LA POSIZIONE ANAGRAFICA IN OGGETTO, ALCUNA DICHIARAZIONE DI PROCEDURA CONCORSUALE, AI SENSI DELLA NORMATIVA VIGENTE IN MATERIA"
affinché la dicitura possa essere apposta, il sistema verifica che per l'impresa non sia mai pervenuta dichiarazione di procedura concorsuale. Il controllo nella banca dati comprende anche eventuali dichiarazioni relative a procedure poi revocate (chiusura G per gli utenti telemaco - scritta finale 9 per gli utenti dello sportello fisico camerale)

2) No procedure concorsuali correnti
Tale attestazione si concretizza con l'apposizione, in calce al certificato, della seguente dicitura:
"SI DICHIARA INOLTRE CHE NON RISULTA ISCRITTA NEL REGISTRO DELLE IMPRESE, PER LA POSIZIONE ANAGRAFICA IN OGGETTO, ALCUNA PROCEDURA CONCORSUALE IN CORSO, AI SENSI DELLA NORMATIVA VIGENTE IN MATERIA"
la dicitura non potrà essere apposta se l'impresa risulta sottoposta ad una procedura concorsuale per la quale, alla data della richiesta, non sia ancora stata valorizzata la data di chiusura/revoca/esecuzione.
La dicitura non potrà essere apposta nemmeno se per l'impresa esiste almeno un protocollo aperto con codice atto A15 (PROCEDURE CONCORSUALI) o codice modulo CF (COMUNICAZIONI D'UFFICIO DI PROC. CONCORSUALI E ALTRI PROVV.) (chiusura F per gli utenti telemaco - scritta finale 96 per gli utenti dello sportello fisico camerale)

Costi per il rilascio

I diritti di segreteria previsti per il rilascio dei certificati sono i seguenti:
    • certificato ordinario, di iscrizione sez. ordinaria abbreviato, poteri personali, assetti proprietari, società controllata, di deposito e di non iscrizione: 5,00 euro
    • certificato storico: 7,00 euro

Ordinariamente il certificato è rilasciato in bollo, che ammonta a 16,00 euro per ogni 100 righe. Il bollo viene applicato direttamente dall'ufficio, non si devono portare marche da bollo allo sportello.
Sono previsti, però, alcuni casi di esenzione di seguito riportati:

  • ai sensi del D.P.R. 26/10/1972 N. 642 e successive modificazioni (scritta finale 01)
  • finanziamento a lungo e medio termine (scritta finale 04)
  • operazioni di credito agevolato al commercio (scritta finale 05)
  • operazioni eseguite da ONLUS (art. 17, D.Lgs. n.460/97) (scritta finale 20)

Il richiedente è responsabile dell'eventuale diverso uso del certificato camerale.

Visura camerale

Fornisce la descrizione giuridica ed economica del soggetto iscritto nel Registro Imprese e, a differenza del certificato, non ha valore legale ed è rilasciata in carta libera.
Le principali tipologie di visure sono:

  • ordinaria: contiene le principali informazioni giuridiche ed economiche relative all'impresa(numero di iscrizione, codice fiscale, denominazione, sede, informazioni da statuto / patti sociali, capitale sociale, componenti dell'organo amministrativo e relativi poteri, componenti dell'organo di controllo, titolari di altre cariche o qualifiche, sedi e unità locali, trasferimenti di ramo d'azienda, fusioni / scissioni, subentri, attività svolta, albi e ruoli, soci e titolari di diritti su quote e azioni)
  • storica: contiene, oltre alle notizie comprese nella visura ordinaria, anche la storia delle notizie denunciate nel corso degli anni.

Le visure del Registro Imprese, comprese quelle ottenute da Telemaco, contengono il QR Code, un codice identificativo dei documenti ufficiali delle Camere di Commercio, che garantisce la non contraffazione del documento. Il QR Code, infatti, consente, a chiunque e in qualsiasi momento, di recuperare il documento originale direttamente da smartphone e tablet e di verificarne la corrispondenza a quello archiviato dal Registro Imprese al momento dell’estrazione.

Certificato e visura in lingua inglese

La CCIAA rilascia visure e certificati ordinari del Registro Imprese in lingua inglese.
I nuovi documenti, rilasciabili sia dallo sportello camerale che tramite il portale registroimprese.it , consentono alle imprese straniere l'accesso diretto alle informazioni del Registro italiano, tradotte in lingua inglese.
I costi riportati nel decreto per le visure e i certificati ordinari in lingua italiana si applicano anche alle visure e certificati in lingua inglese. I certificati in lingua inglese sono esenti da imposta di bollo.

Aggiornato il   17/05/2023 - 10:00
condividi

A CHI RIVOLGERSI

Contatti ufficio Registro Imprese

Il registro imprese raccoglie le informazioni più rilevanti delle imprese presenti nel territorio.
I documenti e le informazioni conservati nel Registro Imprese (visure certificati copie di atti e bilanci) sono pubblici.

TELEFONA

Orario di sportello: dal lunedi al venerdi, dalle 9:00 alle 13:00 e martedì e giovedì pomeriggio dalle 15:30 alle 16:30.
 

Assistenza pratiche telematiche: 0881797248

RECATI ALLO SPORTELLO

Orario di apertura al pubblico: dal lunedi al venerdi, dalle 9:00 alle 13:00 e martedì e giovedì pomeriggio dalle 15:30 alle 16:30.

Camera di Commercio di Foggia
Cittadella dell'Economia
Via Michele Protano,7 - 71121 Foggia